Leopoldo Trieste (Reggio Calabria, 3 maggio 1917 – Roma, 13 gennaio 2003) è stato un attore, regista, sceneggiatore e scrittore italiano.
La sua carriera è stata eclettica e spazia dal teatro al cinema, alla televisione. È particolarmente noto per il suo contributo al cinema neorealista italiano, pur avendo poi lavorato in diversi generi.
Carriera Attoriale: Esordisce nel cinema con Il brigante Musolino (1950) e successivamente lavora con importanti registi come Federico Fellini in Lo sceicco bianco (1952), dove interpreta Ivano Cavalletti. Altre partecipazioni importanti includono I vitelloni (1953), sempre di Fellini, e Cronache di poveri amanti (1954) di Carlo Lizzani. Lavora anche in diverse produzioni internazionali.
Regia e Sceneggiatura: Trieste è stato anche un regista e sceneggiatore. Tra i suoi film come regista si ricordano Città di notte (1956), Il peccato degli anni verdi (1960) e La ragazza di Trieste (1982), un dramma sentimentale ambientato nella sua città natale. Ha scritto anche sceneggiature per altri registi.
Teatro: La sua carriera è iniziata nel teatro, dove ha lavorato come attore e regista. Ha diretto diverse opere teatrali, spaziando dai classici al teatro contemporaneo.
Opere Scritte: Trieste ha anche pubblicato diversi romanzi e raccolte di racconti, dimostrando il suo talento poliedrico.
Riconoscimenti: Nel corso della sua carriera, ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro nel cinema e nel teatro. La sua versatilità e il suo contributo al cinema italiano lo rendono una figura importante nella storia dello spettacolo italiano.